Pubblicato il 16 e il 23 febbraio 2019 su TennisAbstract – Traduzione di Edoardo Salvati
// Around the Net è il nuovo appuntamento settimanale di @tennisabstract per rilanciare contenuti analitici di tennis apparsi in varie modalità su Internet. Dell’abbondanza di stimoli disponibili nella versione originale, @setteseitennis propone qui una sintesi.
Articoli tradotti in italiano
- Il Match Charting Project raggiunge e supera le 5000 partite (Sackmann)
- Le sconfitte a sorpresa delle teste di serie numero 1 nei 250 (Sackmann)
- Esiste un calo emotivo dopo una finale ATP? (Heel)
- Le prime cinque vittorie sul circuito maggiore di Juan Ignacio Londero (Sackmann)
- Gli scambi si allungano con l’avanzare della partita? (Sackmann)
- Tendenze al servizio sulle palle break nel circuito maschile (Sackmann)
Dati
- Il Racquet CPI Data: un documento Google che raccoglie le misurazioni dell’indice di velocità del campo (Court Pace Index o CPI) rese pubbliche nel tempo, gestito da @MattRacquet
- Match Charting Project: dalla fatidica soglia delle 5000 partite, in due settimane si è arrivati a 5143. Tra le aggiunte più significative, molte semifinali maschili Slam, compresa quella tra Jimmy Connors e Bjorn Borg agli US Open 1981, la prima partita di Andy Murray a Wimbledon, la finale di Cordoba con cui Juan Ignacio Londero si è fatto conoscere e la 100esima partita di Petra Kvitova, la settima giocatrice nel database ad avere una rappresentazione così dettagliata.
Spallinature
- Marco Cecchinato ha finalmente interrotto una striscia negativa in doppio di 21 partite, iniziata nel 2016, e arrivata a eguagliare il precedente record di Albert Ramos. Inoltre è riuscito in qualche modo a vincere tre titoli (oltre a una semifinale al Roland Garros!) a fronte di sole 33 vittorie sul circuito maggiore. Al contrario, Julien Benneteau ha vinto 273 partite ma mai un titolo.
- Questo grafico mostra le settimane tra i primi 20 dei giocatori in attività, e ricorda (tra le altre cose) quanto è stato forte David Ferrer e per quanto a lungo.
- Per la decima volta dall’inizio del 2018, Aliaksandra Sasnovich ha perso un set 0-6 (in lingua inglese identificato con il termine bagel, ciambella, per somiglianza con la forma dello 0, n.d.t.) più di qualsiasi altra giocatrice del circuito maggiore. Sempre a Doha, Barbora Strycova ha siglato un raro “hamburger di ciambelle”, battendo Anna Blinkova con il punteggio di 6-0 3-6 6-0.
- A Rotterdam, Gael Monfils ha vinto 13 punti consecutivi contro Andreas Seppi. Qualche giorno dopo, Kei Nishikori ha fatto ancora meglio, vincendone 14 di fila contro Ernests Gulbis. Questo è un elenco di strisce vincenti degne di nota, anche se manca il set magico di Julian Reister contro Tim Puetz, parte di una striscia di 32 punti consecutivi. Una veloce ricerca tra le partite del circuito maggiore maschile nel 2018 ha evidenziato decine di strisce con almeno 13 punti, circa una ogni 40 partite.
- Nella semifinale del torneo di New York tra John Isner e Reilly Opelka ci sono stati molti record, il cui numero probabilmente è assoggettato ai soli limiti della nostra immaginazione. Le 59 palle break eguagliano il record nelle partite al meglio dei tre set. Non sorprende che Isner (e Jeremy Chardy) possieda anche il record precedente. Inoltre, Isner e Opelka hanno stabilito il nuovo record di ace (81) in una partita al meglio dei tre set, superando un altro record che apparteneva sempre a Isner. Inoltre, è stata la prima partita al meglio dei tre set in cui entrambi i giocatori hanno servito almeno 37 ace.
- Dal 2008 e a eccezione di un solo anno, Fabio Fognini ha sempre giocato almeno parte della tournée sudamericana. Nel 2019 però, per la prima volta è uscito tre volte al primo turno, nonostante avesse almeno una delle due teste di serie più alte in ciascun torneo. ◼︎