Pubblicato il 7 febbraio 2020 su HiddenGameOfTennis – Traduzione di Edoardo Salvati
// Come d’abitudine per gli Slam, ho eseguito una simulazione (con la mia variante Elo) di 100.000 configurazioni del tabellone principale, utilizzando lo stesso metodo che gli organizzatori usano per assegnare ai giocatori la loro posizione. L’ho poi confrontata con la previsione per il torneo su base Elo rispetto al tabellone effettivo.
La tabella mette a confronto la previsione effettiva del tabellone con i risultati dalle simulazioni di rimescolamento, in modo da avere alcune indicazioni sull’accessibilità del tabellone effettivo rispetto alle altre configurazioni. Tonalità di rosso (e arancione) evidenziano la sfortuna del giocatore. Al contrario, tonalità di verde rappresentano la fortuna ricevuta nel tabellone effettivo, in riferimento a un particolare turno. Il giallo simboleggia neutralità, e si può di fatto ignorare qualsiasi valore superiore o inferiore allo 0.3%.
Per una presentazione più compatta rispetto al passato, ho riportato nella tabella solo le teste di serie, e organizzato nella tabella successiva quei giocatori fuori dalle teste di serie per i quali c’è stata un’incidenza degna di nota (almeno lo 0.5% di segno positivo o negativo).
Tabellone effettivo e simulato a confronto per le teste di serie
C’è davvero tanto colore rosso nella metà alta del tabellone! Nell’ottavo più alto c’è stata quasi un’ecatombe. A Rafael Nadal invece è andata meglio e anche Felix Auger Aliassime sembra aver beneficiato del primo turno tra Denis Shapovalov e Jannik Sinner, anche se l’algoritmo non tiene in considerazione il fatto che Auger Aliassime è arrivato in finale nel torneo di preparazione.
IMMAGINE 1 – Confronto tra tabellone effettivo e simulazioni per le teste di serie
Effetti di rilievo su una selezione di giocatori fuori dalle teste di serie
È difficile pensare che il tabellone di Sinner gli sia così favorevole come emerge dalla simulazione. Come detto ha un primo turno molto duro contro Shapovalov. Da non testa di serie, Sinner sarebbe potuto capitare ovunque, quindi dal suo punto di vista giocare contro Shapovalov non è così terribile come per il canadese. C’erano comunque altre 21 teste di serie possibili nel sorteggio e dozzine di altri giocatori fuori dalle teste di serie. Ed, eventualmente, Sinner avrebbe Auger Aliassime nei sedicesimi di finale (Sinner non è riuscito a superare il primo turno, perdendo al quinto set, n.d.t). È un caso curioso, ma 100.000 simulazioni sono comunque una frazione ridotta del numero di tabelloni per un giocatore fuori dalle teste di serie. Ne ho aggiunte altre 10.000, ma il risultato è praticamente identico.
IMMAGINE 2 – Effetti della casualità del sorteggio su alcune non teste di serie
Jeremy Chardy e Vasek Pospisil hanno avuto la sfortuna maggiore, sorteggiando al primo turno rispettivamente Novak Djokovic e Daniil Medvedev, un compito decisamente improbo (Chardy ha poi perso in tre set, n.d.t.). ◼︎
