Pubblicato il 23 marzo 2023 su TennisAbstract – Traduzione di Edoardo Salvati
// Nella maratona di quarto turno all’Indian Wells Masters della settimana scorsa, Daniil Medvedev ha ottenuto un insolito risultato nella vittoria per 6-7 7-6 7-5 contro Alexander Zverev. A partire dal 5-6 nel primo set, ha recuperato uno svantaggio di 0-40 per tre game di fila al servizio. Su Twitter @VoodeMar ha fatto notare che:
@sPETEcore mi ha chiesto se fosse mai successo, ed eccoci qui. In breve: non ne sono sicuro (almeno per il circuito maggiore), perché non possiedo la sequenza punto per punto di ogni partita. Ho però la sequenza punto per punto di un numero sufficiente di partite da poter confermare che è estremamente raro.
Iniziamo dalla teoria
Trovarsi 0-40 al servizio è un fatto insolito. I professionisti vincono circa il 65% dei punti al servizio, quindi con un semplice modello predittivo si trova che il punteggio di 0-40 ricorre nel 4.3% dei game al servizio. Nella realtà, la percentuale è leggermente più alta, circa il 5.4%, in parte perché sul circuito non servono tutti con la stessa efficacia, in parte perché probabilmente si creano delle situazioni in cui vengono realizzate strisce di punti. Torniamo alla teoria. Cancellare uno svantaggio di 0-40 significa vincere tre punti di fila dopo aver perso i primi tre. La probabilità di una così fatta sequenza di sei punti, sempre nell’ipotesi del 65% di punti vinti al servizio, è dell’1.2%.
Storicamente, non potrebbe esserci concordanza migliore: su circa 18 mila partite del circuito maggiore dal 2010, ho visto che il giocatore al servizio perde i primi tre punti per poi recuperare esattamente l’1.2% delle circostanze.
Tre volte di fila però è storia totalmente diversa. Se la probabilità che qualcosa capiti una volta è dell’1%, quella che capiti tre volte di fila è dello 0.0001%, letteralmente una su un milione. Di contro però, si verificano molte partite con molti game al servizio. Con l’aiuto di qualche ipotesi indicativa sul numero di game in una partita e sul numero di partite a stagione, con buona approssimazione dovremmo assistere a una rarità di questo tipo circa una volta ogni 10 o 12 stagioni del circuito maggiore.
Proseguiamo con i dati
Come detto, non possiedo la sequenza punto per punto di tutte le partite. Ma ho quella di più di 18 mila partite ATP tra il 2011 e l’inizio del 2019 (gran parte di quei dati, insieme a quelli per le partite femminili, sono disponibili qui). Tra queste, sembra che solo una volta un giocatore abbia cancellato uno svantaggio di 0-40 al servizio per tre volte di fila, e cioè Mischa Zverev nel 2011 a Kuala Lumpur contro Philipp Petzschner.
Tranne che…non ne sono così sicuro. Il 2011 infatti è l’anno in cui i siti di scommesse iniziano a raccogliere e rendere pubblici dati punto per punto sulle partite, e alcuni sono inevitabilmente non del tutto accurati. Per la partita in questione, c’è un numero di strisce vincenti un po’ troppo sospetto, segno di imprecisione nei dati. Ad esempio, in ciascuno dei tre recuperi da 0-40, Zverev avrebbe vinto i successivi cinque punti di fila: possibile, ma con un punto di domanda d’obbligo.
Possiamo però allargare la ricerca. 6800 partite ATP di qualificazione? Nessuno ha mai recuperato da 0-40 al servizio per tre volte di fila. 28 mila partite Challenger? Ora si che c’è qualcosa, ben cinque occasioni di cui la più recente nel 2016 al Tallahassee Challenger, quando Donald Young ci è riuscito contro Frances Tiafoe, pur perdendo la partita. Ha vinto i primi due di quei game, ma nel terzo è andato in parità per poi commettere doppio fallo sulla palla del match per l’avversario. 33 mila partite Future? Ho trovato altri cinque casi, l’ultimo del 2017 in una partita tra Altug Celikbilek e Francesco Vilardo, che si è distinta perché Celikbilek ha recuperato da 0-40 nel sesto, ottavo e decimo game, ma nel settimo lo ha fatto anche Vilardo!
Va ricordato però che ai livelli inferiori del tennis professionistico chi è al servizio non vince lo stesso numero di punti dei giocatori di vertice (e le strisce vincenti possono dare luogo a più situazioni di 0-40). Per il campione di partite dal 2011 al 2019, chi era al servizio si è ritrovato sullo 0-40 il 5.4% delle volte per il circuito maggiore, il 6.4% per i Challenger e il 7.7% per i Future. Non necessariamente però questo si traduce in più recuperi, perché è più facile che chi è al servizio finisca per perdere il game prima di riuscire a rimettere le cose a posto.
Aggregando questi risultati, si ottengono 10 circostanze (o 11 includendo anche la partita tra Zverev e Petzschner) in cui un giocatore ha recuperato da 0-40 in tre game al servizio di fila, su circa 86.400 partite complessive. È una frequenza che fa pensare che quello che ha fatto Medvedev capiti sul circuito maggiore una volta ogni tre o quattro anni. Più spesso di quanto avessi calcolato, ma sempre abbastanza raro. ◼︎
