Pubblicato il 15 giugno 2021 su TennisAbstract – Traduzione di Edoardo Salvati
// Expected Points è il podcast di Tennis Abstract che, ogni giorno e in pochi minuti, prende spunto da tre numeri per illustrare statistiche, dinamiche e curiosità rilevanti dal mondo del tennis. Due di questi sono particolarmente interessanti per la traduzione di oggi, n.d.t.
90
Novanta è la classifica ATP di Ilya Ivashka, un giocatore bielorusso di 27 anni che ha vinto quattro titoli Challenger e di nuovo vicino al suo massimo in carriera alla posizione 80. In primavera, ha ottenuto il risultato più prestigioso, battendo Alexander Zverev a Monaco. La sua migliore prestazione però è forse legata a due sconfitte, sempre in questa stagione. In aprile ha giocato contro Rafael Nadal a Barcellona, costringendolo al terzo set e diventando solo l’ottavo giocatore a togliere un set a Nadal nel torneo per lui quasi casalingo. Se affrontare alla pari il Re della terra battuta sulla sua superficie preferita non è stato già abbastanza, nel primo turno di Halle Ivashka ha vinto esattamente la metà dei punti contro Roger Federer sull’erba. Anche in questo caso è finita con una sconfitta, con il punteggio però di 7-6 7-5 per Federer. Il record di 31 vinte e 84 perse di Ivashka contro un giocatore dei primi 100 sembrerebbe essere in linea con la sua modesta posizione in classifica, ma la bravura che ha dimostrato contro i migliori lo inserisce nel gruppo degli avversari che i giocatori di vertice preferiscono sapere dall’altra parte del tabellone.
81
Ottantuno è il numero di partite che Jannik Sinner ha giocato nel tabellone principale di un torneo del circuito maggiore. Ma è anche il numero di partite che ha giocato contro avversari più giovani. A Sinner mancano due mesi per compiere vent’anni ed è l’unico tra i primi 60 a non aver varcato quella soglia. Solo ieri è riuscito a giocare per la prima volta contro un giocatore più giovane di lui. Al Queen’s Club ha sorteggiato infatti Jack Draper, inglese al 309esimo posto della classifica che ha ricevuto una wild card dagli organizzatori e che ha quattro mesi in meno di Sinner.
Mentre il record di Sinner contro giocatori più anziani è un eccellente 50 vinte 31 perse, contro i più giovani ha iniziato con una sconfitta. Sinner ha più esperienza di partita contro avversari di livello di qualsiasi altro giocatore della sua età, ma come molte promesse emerse nel periodo della pandemia ha avuto scarsa possibilità di giocare sull’erba. Draper ha preso parte a sei tornei sull’erba rispetto ai quattro di Sinner, e i giovani giocatori inglesi hanno già più facilità di accesso a campi in erba nelle tre settimane dell’anno in cui non piove. Seppur agli inizi della carriera, Sinner ha già vinto tornei del circuito maggiore sul cemento, al chiuso e all’aperto, oltre a un Challenger sulla terra. Per il primo titolo sull’erba serve aspettare un altro po’. ◼︎
