Pubblicato il 6 febbraio 2020 su HiddenGameOfTennis – Traduzione di Edoardo Salvati
// Come per gli uomini, anche per le donne ho eseguito una simulazione (con la mia variante Elo) di 100.000 configurazioni del tabellone principale, utilizzando lo stesso metodo che gli organizzatori usano per assegnare ai giocatori la loro posizione. L’ho poi confrontata con la previsione per il torneo su base Elo rispetto al tabellone effettivo.
La tabella mette a confronto la previsione effettiva del tabellone con i risultati dalle simulazioni di rimescolamento, in modo da avere alcune indicazioni sull’accessibilità del tabellone effettivo rispetto alle altre configurazioni. Tonalità di rosso (e arancione) evidenziano la sfortuna del giocatore. Al contrario, tonalità di verde rappresentano la fortuna ricevuta nel tabellone effettivo, in riferimento a un particolare turno. Il giallo simboleggia neutralità, e si può di fatto ignorare qualsiasi valore superiore o inferiore allo 0.2%.
Per una presentazione più compatta rispetto al passato, ho riportato nella tabella solo le teste di serie, e organizzato nella tabella successiva quei giocatori fuori dalle teste di serie per i quali c’è stata un’incidenza degna di nota (almeno l’1.0% di segno positivo o negativo).
Tabellone effettivo e simulato a confronto per le teste di serie
Nel tabellone simulato degli Australian Open 2020 c’erano poche celle rosse e verdi a livello di quarti di finale, a indicazione del fatto che il tabellone effettivo era rappresentativo dell’insieme di possibilità generate da simulazioni casuali. In quello dell’edizione 2021 c’è molta più variazione. Come per l’anno scorso, Serena Williams ha un percorso molto favorevole, ma quest’anno è così anche per Ashleigh Barty e, in misura minore, anche altre giocatrici.
Naomi Osaka invece non è stata per niente fortunata. È forse una valutazione eccessiva, dovuta alla presenza di Bianca Andreescu (cha ha già vinto al primo turno, n.d.t.) nello stesso quarto, ma nemmeno giocare contro Anastasia Pavlyuchenkova al primo turno è una passeggiata. Anche il primo turno di Elina Sviolina contro Marie Bouzkova in crescita non è banale e, solo per arrivare ai quarti, ci sarebbero poi Maria Sakkari e Victoria Azarenka.
IMMAGINE 1 – Confronto tra tabellone effettivo e simulazioni per le teste di serie
Effetti di rilievo su una selezione di giocatrici fuori dalle teste di serie
IMMAGINE 2 – Effetti della casualità del sorteggio su alcune non teste di serie
La più sfortunata di questo gruppo è Pavlyuchenkova, che appunto ha sorteggiato un primo turno contro Osaka. Almeno ha vinto un paio di turni nel torneo di preparazione, prima di essere demolita da Garbine Muguruza (Pavlyuchenkova ha poi effettivamente perso contro Osaka per 2-6 1-6, n.d.t.). ◼︎