Pubblicato il 18 maggio 2018 su StatsOnTheT – Traduzione di Edoardo Salvati
// Alexander Zverev non è riuscito a difendere il titolo vinto lo scorso anno agli Internazionali d’Italia. Nonostante la sconfitta, il rendimento di Zverev sulla terra battuta nel 2018 si sta rivelando il migliore della carriera. In che modo ha alzato il livello del suo gioco sul rosso?
Un livello qualitativo superiore
A pochi giorni dall’inizio del Roland Garros, Zverev ha già vinto in questa stagione 17 delle 20 partite giocate sulla terra. È un solido record che porta avanti il percorso di continua crescita iniziato nel 2015, il primo anno in cui Zverev ha ottenuto una percentuale di vittorie sulla terra più alta del 50%.
Sembra quindi che il gioco di Zverev abbia raggiunto un livello qualitativo superiore. Come ha fatto? Uno degli ambiti su cui più ha lavorato è la risposta. Come mostra l’immagine 1, la percentuale di punti vinti alla risposta è infatti salita al 45%, con un aumento del 5% rispetto alla media degli anni precedenti il 2018 (nella versione originale è possibile visualizzare i singoli valori puntando il mouse sul grafico, n.d.t.).
IMMAGINE 1 – Andamento alla risposta di Zverev sulla terra
A un esame più approfondito, le statistiche del 2018 evidenziano almeno quattro aree di miglioramento della prestazione alla risposta. Da una media passata del 37%, la percentuale di risposta alla prima di servizio è salita al 38%, sempre un guadagno seppur minimo.
C’è stato anche un modesto incremento nei punti vinti alla risposta con il dritto (il 43%). Il cambiamento più importante però arriva dalla profondità: l’80% delle volte Zverev mette la risposta in campo oltre il rettangolo del servizio, un aumento di cinque punti percentuali rispetto al passato. La gran parte di queste termina a non più di due metri dalla linea di fondo (il 39% delle volte nel 2018 contro il 29% prima del 2018).
IMMAGINE 2 – Dettaglio dell’andamento alla risposta di Zverev sulla terra
Anche la componente mentale del gioco di Zverev sulla terra sembra essersi rafforzata. Per la prima volta, la conversione delle palle break è in media superiore al 52%, cioè a dire che sta trasformando più opportunità di fare il break di quante ne sta sprecando.
IMMAGINE 3 – Trasformazione delle palle break di Zverev sulla terra
Sembra che tutti i numeri siano in regola affinché Zverev possa raccogliere il suo miglior risultato al Roland Garros. Se il passaggio a un format al meglio dei cinque set renderà più difficile per lui mantenere il livello espresso in media fino a questo momento della stagione 2018, sarà un aspetto da verificare con interesse nella prima settimana di gioco a Parigi. ◼︎